Ubaldo La Porta
Professore Ordinario di Diritto Privato e Civile nella Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro”, è notaio in Milano dal 1996.
E’ autore di numerose opere monografiche nel settore del diritto civile e commerciale, di saggi e note edite dalle più importanti riviste nazionali di settore.
Collabora con le seguenti riviste: Diritto e giurisprudenza; Rassegna di diritto civile; Rivista del notariato; Banca, borsa e titoli di credito; Rivista di diritto privato; Il notariato; Le società; Rivista di diritto civile; Corriere giuridico.
E’ membro del comitato di redazione della Rivista del notariato.
Ha partecipato in qualità di relatore a numerosissimi convegni e congressi.
Fondatore della Scuola Ad Maiora nel 2003.
Matteo Romano
“Sono nato a Montebelluna (TV) il 23 novembre 1984 e sono cresciuto a Treviso in una famiglia siciliana, che mi ha trasmesso l’amore per lo studio in generale e per il diritto in particolare.
Nel 2003 mi sono diplomato al liceo classico, studiando con impegno solo quello che realmente mi piaceva.
Nel 2009 ho conseguito la laurea in Giurisprudenza all’Università di Bologna, con votazione 110/110 cum laude.
Ho iniziato a studiare notariato, ma onestamente mi sono sentito smarrito e meno intelligente di quanto pensassi. Su consiglio di alcuni amici sono poi approdato alla Scuola Ad Maiora del prof. La Porta. Ne sono rimasto immediatamente affascinato, al punto da convincere anche mio fratello a iscriversi, nonostante dovesse ancora laurearsi. L’abbiamo frequentata per quattro anni, imparando con entusiasmo che “non si studia solo la norma, ma il sistema giuridico”, capendo che si può dimenticare ciò che si cerca di ricordare, non ciò che si capisce.
Ho frequentato anche altre scuole, incontrando persone alle quali sono legato.
Nel luglio 2012 ho superato l’esame di abilitazione all’esercizio della professione di avvocato e, pur avendo in testa altro, ho cercato di godermi quel successo, perché poteva essere l’unico.
Nel novembre 2012, al mio primo concorso notarile, sono stato espulso un’ora prima della fine della seconda prova. Inutile dire che è stata la cosa più ingiusta che abbia mai subìto, una tra le più dolorose. Ho però da poco capito che è stata una grande fortuna, per quanto possa sembrare strano.
Il concorso successivo (DDG 22 marzo 2013) ho superato gli scritti con votazione 117/150 e poi gli orali con 144/150, per complessivi 261/300.
Svolgo la mia attività di notaio in Milano, con i miei soci e amici Ubaldo La Porta e Anna Irma Farinaro.
Da qualche anno tengo i corsi pratici della scuola, era uno dei miei sogni ed è per me una delle cose più belle e stimolanti che si possano fare.
E sono ancora qui, con la voglia di condividere con voi un percorso di crescita che non avrà mai fine”.